Il suo nome è essenziale. Ma il suo carattere è estroverso, espansivo ed empatico. Capace di raccontare, con stile semplice e diretto, un territorio “allargato” - comprendente le province di Brescia, Mantova e Verona - e “allagato” dal bacino lacustre più grande del bel Paese. Uno spumante nuovo il Garda doc, ma anche un brand, un progetto, una visione. Che si presenta senza aggettivazione alcuna. Nella sua massima purezza concettuale. “Garda è una bollicina fruttata, piacevole e di estrema godibilità”, dichiara il presidente del Garda doc Luciano Piona - un cognome una garanzia di qualità, legata anche alle aziende Prendina e Cavalchina. Insomma, lo spumante del lago, altra tappa fondamentale lungo un’ideale strada che va dalle colline dell’Asti e dell’Alta Langa a quelle del Prosecco, passando per Oltrepò Pavese, Franciacorta e Trentodoc. Seguendo la serpeggiante via settentrionale del perlage.
L’occasione per sorseggiare le new bollicine Garda doc? Arriva presto, grazie alla 21esima edizione del Festivaletteratura di Mantova, che dal 6 al 10 settembre fa piovere sulla città autori, artisti, saggisti, musicisti, scienziati, poeti e narratori provenienti da tutto il mondo. Mettendo in cartellone un’infinita serie di reading, dialoghi, spettacoli e concerti nelle piazze, nei teatri e nei palazzi del salotto (a cielo aperto) dei Gonzaga. Una vivace kermesse culturale che inaugura proprio con un brindisi tutto gardesano: il 6 settembre, dalle 11.30 alle 13 in piazza Sordello. Spumante Garda doc che sancisce anche l’incontro ravvicinato con Christophe Boltanski (intervistato dal giornalista Bruno Gambacorta) presso la Basilica Palatina di Santa Barbara, il 9 settembre dalle 19.15 alle 20.30.
Ma non finisce qui. Per tutta la durata del festival, lo spumante finisce pure nei calici della food zone, nonché entra ufficialmente a Palazzo Castiglioni, per dare il benvenuto a personaggi e a personalità della letteratura globale. E per un momento di relax? Aperitivo con Garda doc (persino nella formula miscelato) al Bar Venezia di piazza Marconi, caffè letterario in equilibrio fra libri e cocktail.