Andrea Rampinelli a Sigep 2020 - Foto di Paolo Terlizzi
A lui la materia piace selezionarla, toccarla, rispettarla e plasmarla nel migliore dei modi. Ma soprattutto conoscerla. “Spesso e volentieri vado di persona ad acquistare i prodotti. Perché amo scoprirli direttamente sul territorio. La frutta per esempio. Per le nocciole mi sposto fino ad Alba”, racconta Andrea Rampinelli, che col fratello Gianmarco guida la Pasticceria Mac Mahon, proprio all’angolo della via milanese da cui prende il nome. “Certo, la materia la devi conoscere per poterla utilizzare e trasformare. Anche in modo creativo. Per questo ci tengo a tenermi costantemente aggiornato sui possibili sviluppi di un alimento. Le farine per esempio. E per fare questo sono necessari studio, ricerca e sperimentazione. La materia va sempre sperimentata. La teoria è importante, ma la vera conoscenza passa attraverso il mettere la mani in pasta”, precisa lui. Sempre in cerca di nuovi stimoli.
Riprese a cura di Marco Gallocchio nello stand di Petra - Molino Quaglia al Sigep 2020 - Rimini
“Ma la materia non è solo quella che lavoriamo. Materia è anche sinonimo di solidità. Materia sono le nostre origini. Materia è il far parte di una storia. Iniziata quasi cinquant’anni fa grazie a mio padre Giovanni, detto Vanni”, continua il pasticcere. Che porta avanti un bel racconto culturale. Fatto di passato, di tanto presente e di uno sguardo al futuro. L’importante è avere le giuste competenze e sapersi diversificare. Anche modellando la materia con fantasia. Come è accaduto con il Panestrone, dolcissima crasi fra panettone e minestrone. Nato dall’arte della canditura, di cui Andrea è un vero maestro, e dal guizzo di genio di impiegare una serie di ortaggi al posto dei frutti. “Naturalmente ho scelto verdure che potevano accordarsi bene fra loro e sposare l’impasto, come asparagi, zucca, barbabietole e carote”, puntualizza Rampinelli. Premiato per la sua idea brillante.
La Pasticceria Mac Mahon di Andrea Rampinelli riaprirà a Milano. Intanto Andrea ci propone la ricetta della sua sofficissima brioche veneziana con Petra Evolutiva e crema pasticcera.
❓La storia cambia la materia❓
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Andrea Rampinelli a Sigep 2020 - Foto di Paolo Terlizzi
A lui la materia piace selezionarla, toccarla, rispettarla e plasmarla nel migliore dei modi. Ma soprattutto conoscerla. “Spesso e volentieri vado di persona ad acquistare i prodotti. Perché amo scoprirli direttamente sul territorio. La frutta per esempio. Per le nocciole mi sposto fino ad Alba”, racconta Andrea Rampinelli, che col fratello Gianmarco guida la Pasticceria Mac Mahon, proprio all’angolo della via milanese da cui prende il nome. “Certo, la materia la devi conoscere per poterla utilizzare e trasformare. Anche in modo creativo. Per questo ci tengo a tenermi costantemente aggiornato sui possibili sviluppi di un alimento. Le farine per esempio. E per fare questo sono necessari studio, ricerca e sperimentazione. La materia va sempre sperimentata. La teoria è importante, ma la vera conoscenza passa attraverso il mettere la mani in pasta”, precisa lui. Sempre in cerca di nuovi stimoli.
Riprese a cura di Marco Gallocchio nello stand di Petra - Molino Quaglia al Sigep 2020 - Rimini
“Ma la materia non è solo quella che lavoriamo. Materia è anche sinonimo di solidità. Materia sono le nostre origini. Materia è il far parte di una storia. Iniziata quasi cinquant’anni fa grazie a mio padre Giovanni, detto Vanni”, continua il pasticcere. Che porta avanti un bel racconto culturale. Fatto di passato, di tanto presente e di uno sguardo al futuro. L’importante è avere le giuste competenze e sapersi diversificare. Anche modellando la materia con fantasia. Come è accaduto con il Panestrone, dolcissima crasi fra panettone e minestrone. Nato dall’arte della canditura, di cui Andrea è un vero maestro, e dal guizzo di genio di impiegare una serie di ortaggi al posto dei frutti. “Naturalmente ho scelto verdure che potevano accordarsi bene fra loro e sposare l’impasto, come asparagi, zucca, barbabietole e carote”, puntualizza Rampinelli. Premiato per la sua idea brillante.
La Pasticceria Mac Mahon di Andrea Rampinelli riaprirà a Milano. Intanto Andrea ci propone la ricetta della sua sofficissima brioche veneziana con Petra Evolutiva e crema pasticcera.
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I testi sono di Cristina Viggè quando non diversamente specificato.
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