Usiamo i cookies per migliorare la tua esperienza, il nostro sito e comunicare nel web. Acconsenti all'uso dei cookie se continui la navigazione. Privacy Policy
Domenica 3 giugno, la manifestazione firmata da Paolo Massobrio si fa itinerante. E va on the road: a Bassano del Grappa. Per poi fermarsi a Villa Angarano e all’Hotel alla Corte, fra leccornie made in Veneto, vini, cocktail, pizze contemporanee e pasticceria d’autore.
Site TitleSite Slogan
Domenica 3 giugno, la manifestazione firmata da Paolo Massobrio si fa itinerante. E va on the road: a Bassano del Grappa. Per poi fermarsi a Villa Angarano e all’Hotel alla Corte, fra leccornie made in Veneto, vini, cocktail, pizze contemporanee e pasticceria d’autore.
Site TitleSite Slogan
Domenica 3 giugno, la manifestazione firmata da Paolo Massobrio si fa itinerante. E va on the road: a Bassano del Grappa. Per poi fermarsi a Villa Angarano e all’Hotel alla Corte, fra leccornie made in Veneto, vini, cocktail, pizze contemporanee e pasticceria d’autore.
“Il cibo come nuova relazione”. Questo il mantra della prossima edizione di una manifestazione pronta a indossare una veste virtuale e interattiva, grazie a una piattaforma in 3D. L’appuntamento per la prima visione è dal 28 ottobre al 2 novembre, per poi restare in Rete fino al 20 dicembre
Domenica 3 giugno, la manifestazione firmata da Paolo Massobrio si fa itinerante. E va on the road: a Bassano del Grappa. Per poi fermarsi a Villa Angarano e all’Hotel alla Corte, fra leccornie made in Veneto, vini, cocktail, pizze contemporanee e pasticceria d’autore.
Lungo il Brenta? Sfilano le ville. E anche tante eccellenze venete. Da conoscere camminando. Domenica 3 giugno, quando Bassano del Grappa, in terra vicentina, diviene lo sfondo di un’edizione dinamica della kermesse griffata da Paolo Massobrio: Golosaria on the road. Per una giornata all’insegna del passeggiare e dell’assaporare lentamente e consapevolmente.
Tre gli scenari e i momenti che animano il dì di festa: la passeggiata che segue il fiume Brenta (al mattino); la corte di Villa Angarano, animata da “radiosi” produttori, da birrifici artigianali e da cucine di strada; nonché l’Hotel alla Corte, headquarter dell’enoteca del Triveneto e ribalta per la pizza revolution ed evolution firmata Molino Quaglia, azienda estense presente con i suoi Petra Selected Partners.
Una giornata (dalle 8.30 alle 23) pensata per tutti. Per chi ama muoversi e per chi preferisce fermarsi. Per chi adora i paesaggi non trascurando gli assaggi.
Camminando s’impara
Segue il sentiero pedonale del fiume Brenta. Inanellando circa sei chilometri. È la passeggiata di Golosaria. Che parte da La Bottega dei Dolci di via Villaggio Sant’Eusebio. Dove esordire con brioche, caffè o cappuccino. Per poi passare a un’altra sosta ghiotta: al Ristorante Al Ponte, per sperimentare la cioccolata fredda, specialità del locale. E poi? Pizza e aperitivo alla Premiata Fabbrica di Massimo Frighetto, un Petra Selected Partner. E dopo aver passato il Ponte Vecchio (anche noto come ponte degli alpini), tappa all’Enogastronomia Antonio Baggio, a ritmo di soppressa veneta, asparagi marinati, vino della cantina Transit Farm (di Fara Vicentino) o Bellini analcolico. Infine, arrivo a Villa Agarano, dimora palladiana dove gustare un piatto a scelta. E nel pomeriggio ci si può spostare nel vicino Hotel alla Corte, per nuove avventure saporite. L’iscrizione alla passeggiata ha un costo di 30 euro e include zainetto, bicchiere e 5 gettoni per i tasting.
Palladio e prelibatezze
E coloro che non vogliono passeggiare? Possono arrivare (dalle 10.30 alle 21) direttamente a Villa Angarano (in questo caso l’ingresso è di 5 euro, più 3 euro per il calice), fiera di ospitare prodotti e produttori veneti, botteghe e birrifici. Comprese le cucine di strada e le etichette Breganze doc della stessa maison. Fra le quali spicca il celebre e premiato Torcolato, da uve vespaiola in purezza.
E gli gnocchi? Ci sono eccome. Serviti nel parco dalla Confraternita dei ristoranti De.Co del Vicentino. Conditi con i piselli di Lumignano, col sugo d’anatra di Zanè e col bacalà di Sandrigo.
Ma non finisce qui. In villa approdano pure le #donnedipizza #donnedicuore, unite più che mai per far del bene creando cose buone. Vedi la golosità che preparano per l’occasione. Prendendo spunto dall’idea della puccia pugliese, che vanno a tagliare a metà, in verticale. In modo tale da formare una tasca. Anzi, una "pochette". Da riempire con una brunoise di pomodori confit e monte veronese dop; o con misticanza e salame della Valpolicella. Pochette proposta in differenti impasti aromatizzati, in modo da creare una palette gustosa: all'Amarone, alla curcuma, alla zucca, nonché in versione classica e integrale. All’ideazione: Petra Antolini del Settimo Cielo di Pescantina; Claudia Tosello dell’Arcobaleno di Pettorazza Grimani, in provincia di Rovigo; Eleonora Massaretti del Basilico Rosso di Castelmassa, sempre in territorio rodigino; Enrica Causa della Pizzeria Rustica di Galzignano Terme, nel Padovano; Giovanna Baratella e Marina Orlandi della pizzeria Slurp di Ferrara; Marzia Buzzanca dell’aquilana Percorsi di Gusto e Paola Cappuccio di Pizza Verace, nella partenopea Portici.
Alla corte della pizza (dei vini e dei cocktail)
Una kermesse eclettica Golosaria a Bassano. Che annuncia un secondo quartier generale, proprio di fronte alla villa palladiana: l’Hotel alla Corte, orgoglioso di accogliere (dalle 15 alle 23) l’enoteca dei vini veneti, premiati negli anni come Top Hundred; la pizza contemporanea e i lievitati dolci e salati a cura di Molino Quaglia; e una sezione tutta dedicata alla mixology. Grazie alla presenza di Federico Volpe, il bartender del meneghino Carlo a Camilla in Segheria. Pronto a creare un drink intitolato al Veneto e abbinato a un finger food. Preparato con le farine Petra e creato da Riccardo Antoniolo, Petra Selected Partner e patron dell’Ottocento, bio ristorante e pizzeria bassanese. Riccardo che sigla anche una serie di leccornie pensate per sposarsi con il vino.
E prima di lui? Laboratorio guidato da Lucca Cantarin della rinnovata Pasticceria Marisa di Arsego di San Giorgio delle Pertiche, con un focus sul tema della fresca friabilità, ossia il sottile equilibrio fra cialda e gelato.
Un laboratorio interessante, a cui segue l’intervento di Donne di pizza Donne di cuore, per un momento che fa centro sul femminile al plurale. Per dire no alla violenza con un progetto che fa di solidarietà, condivisione e passione virtù. E con una "palette di pochette" a base di Petra Evolutiva, la farina nata dalla solida alleanza fra i contadini siciliani di Simenza e l'expertise di Molino Quaglia. Una proposta felice di incontrare due spumanti metodo classico della Tenuta Stella, sul Collio friulano: l'elegante Ribolla Gialla e il pas dosé "Tanni", un fine blanc de blanc da sole uve chardonnay.
In questo caso gli assaggi sono a pagamento (2 euro per una degustazione; 5 euro per tre degustazioni, più un ticket di 3 euro per il calice). Da segnare in agenda i prossimi appuntamenti veneti: il 29 settembre a Treviso e il 19 novembre a Padova, dove debutterà la ventesima edizione de ilGolosario, la nota guida alla cose buone d'Italia.
FUORI è iscritto nel Registro della Stampa di Milano con il n. 160 dell’ 11 maggio 2017.
FUORIMAGAZINE® è un marchio registrato di proprietà di Petra srl. I testi sono di Cristina Viggè quando non diversamente specificato. Le immagini ed i video sono degli autori di volta in volta citati quando non liberamente disponibili in internet per la pubblicazione e/o divulgazione.