L’ambiente è domestico, accogliente e familiare. La posizione è particolare: di fronte alla celebre Conca Fallata di Leonardo da Vinci, sul Naviglio Pavese di Milano, fra calma e green. E l’atmosfera è quella di un loft urbano, ritmato da soffitti vertiginosi, travi a vista, scalinata scenografica e versatile soppalco. Mentre il nome recita Farm65. Farm come una fattoria nella quale coltivare e crescere idee e progetti; 65 come la temperatura della cottura di un uovo dalla consistenza morbida e cremosa. Una scuola di cucina moderna, nutrita da uno spirito di aggregazione e socializzazione che non trascura l’educazione alimentare e la cultura enogastronomica. Fatta di attenzione per gli ingredienti. Solidi o liquidi che siano.
Ed è proprio in questa prospettiva che la dinamica school mette in calendario tre corsi a tutta birra. Nel senso che non solo si impara a costruire un menu a tema, ma si apprende pure la giusta modalità di abbinamento brassicolo. Grazie alle spumeggianti del Birrificio Angelo Poretti di Vedano Olona, in provincia di Varese. Uno stabilimento in perfetto Jugendstil, la declinazione industriale del più floreale Liberty. Per un edificio ritmato da mascheroni e grottesche, giganti lesene e festoni di fiori di luppolo. Uno spazio storico nel quale nascono birre contemporanee. Come sono le linee che definiscono la farm lungo il naviglio.
Eccola dunque la “7 Luppoli La Mielizia”, birra autunnale facente parte delle ricette stagionali. Una birra ambrata, non filtrata, fragrante e aromatica. Preziosa del miele di castagno del Consorzio Nazionale Apicoltori. Perfetta per arricchire il corso di lunedì 15 ottobre “Castagne in festa!”, tenuto dallo chef Pietro Arlati. In menu: castagne con lardo; gnocchi di patate e castagne con fonduta sprint di toma; filetto di maiale in crosta con porri fondenti e salsa di castagne; e Montblanc. Per rendere onore al frutto col riccio.
Martedì 13 novembre è invece la volta della “9 Luppoli Bohemian Pils”, caratterizzata da una bassa fermentazione, da un gusto amaro deciso e da note speziate, conferite dal luppolo boemo saaz. Una "Oltreconfine" ideale per sposare le carni bianche. O meglio il pollo, proposto in un poker di preparazioni che fanno il giro del mondo: al curry indiano con riso pilaf, latte di cocco e mela croccante; in versione asian yakitory; e sotto forma di chicken wings american style. Per un "Giropollo" dalle sfumature gustose e curiose, firmato sempre da Pietro Arlati.
E lunedì 3 dicembre? Si pensa già alla vigilia di Natale con la lezione "Il 24 dicembre... cambio menu!". E si cambia pure birra, eleggendo a protagonista la "10 Luppoli Dorata", virtuosa del lievito utilizzato per la spumantizzazione. Una birra con le bollicine, pensata per i momenti speciali, grazie all'elegante bouquet e al fine perlage. Una bella da stappare e da accompagnare a ittiche delizie quali gamberi, patate e crema di basilico; risotto al limone e vongole veraci; polpette di baccalà e scarola liquida, oppure tonno scottato con composta di ciliegie e ricotta. Per terminare con gli immancabili struffoli. Messi a punto dallo chef napoletano Elio Genualdo.
Il tutto in un contesto home feeling, scandito in quattro ambienti ad alto tasso di design. Una cucina con 24 postazioni iper attrezzata (vedi la presenza delle tecnologie Neff e Bosch, nonché l’utilizzo di pentole Ballarini e Staub); una cucina a dimensione casalinga targata Snaidero, con tanto di corner-enoteca by Trimani; una biblioteca culinaria e un soppalco lounge.
I corsi culinari iniziano alle 19.30 e hanno un costo di partecipazione di 70 euro.